Alti e belli ma con tanti svantaggi

Ripensare i grattacieli che divorano le risorse ambientali

Autore:
Dario Faccini

Descrizione:

Da qualche anno si è scoperto che il famoso grattacielo di Londra, “The Shard”, progettato da Renzo Piano, è diventato obsoleto come tutti gli altri grattacieli moderni vetrati.
La commissione parlamentare inglese vorrebbe che il Governo del Regno Unito promulgasse nuove normative contro il surriscaldamento estivo degli edifici che riguardano evidentemente l’uso scriteriato delle facciate vetrate.
Dal punto di vista bioclimatico, in generale, il vetro presenta svantaggi rilevanti: un basso isolamento, l’ingresso dell’energia solare non sufficientemente controllabile, una bassa inerzia termica.
I moderni grattacieli, seguendo una moda architettonica iniziata decenni fa, sono invece completamente vetrati senza sfruttare i principi della bioclimatica ma adottando soluzioni tecnologiche sempre più care sotto l’aspetto economico ed ecologico, cioè non conta quanto essi siano insostenibili e costosi, conta solo che siano alti e belli.

Scheda:

Anno pubblicazione:
2019
Pagine:
6 - 7
Numero:
116
Numerazione: Url: Parole chiave:
Bioarchitettura, Architettura, Ingegneria, Tecnologia, Grattacielo, “The Shard”, Renzo Piano, Londra, Commissione Parlamentare Inglese, Normativa, Facciate Vetrate, Bioclimatica, Isolamento, energia Solare, Inerzia Termica, Economia, Accordo Sul Clima Di Parigi, Moai

About

Categorie: