One filament paper tree

Ripensare un classico in chiave sostenibile e solidale

Autore:
Giulio Ceppi

Descrizione:

Per il Natale 2020 il Comune di Milano, grazie al supporto di Fondazione Bracco, ha adottato un progetto ideato da Marco Balich, dedicato all’innovazione creativa del capoluogo lombardo: dal 7 dicembre al 6 gennaio 2021 la città si riempirà di alberi, illuminandosi a festa.
Diverse imprese, scuole e associazioni hanno partecipato costruendo un proprio albero e posizionandolo nel luogo della città prescelto in accordo con il Comune di Milano.
Le richieste del Comune sono state: realizzare un prodotto sostenibile, predisporre un sistema di visibilità diurna e notturna a basso consumo energetico, un’altezza minima dell’albero di 4 metri. Sulla base di questi presupposti è stato scelto di realizzare un albero interamente in carta ecologica trattata “Qwarzo” (progetto di Giulio Ceppi/TotalTool con Elena Ferrando e Metallum design), stabilizzata e impermeabile, partendo da un unico nastro di 5 cm di altezza che si sviluppa per una lunghezza complessiva di circa 366 metri.
La carta qwarzata è una soluzione compostabile, riciclabile e biodegradabile per la creazione di oggetti che sostituiscono quelli monouso in plastica e bioplastica.

Scheda:

Anno pubblicazione:
2020
Pagine:
6 – 7
Numero:
125
Numerazione: Url: Parole chiave:
Bioarchitettura, Architettura, Progettazione, Verde, Paesaggio, Natura, Ecologia, Tecnologia, Sostenibilità Ambientale, Ingegneria, Comune di Milano, Fondazione Bracco, Marco Balich, Albero di Natale, “Qwarzo”, Giulio Ceppi/TotalTool, Elena Ferrando, Metallum Design, Carta Qwarzata, Plastica, Bioplastica

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