Convenzione tra lo IUAV – Servizi Bibliografici e Documentali, la Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte e il Coordinamento Nazionale Biblioteche di Architettura per la costituzione di una banca dati contenente le immagini digitalizzate e gli spogli di periodici italiani

Tra

La Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte, di seguito denominata BiASA,
C.F.80219830587, con sede in Roma, Piazza Venezia n.3, in persona del suo legale
rappresentante dott.ssa Arianna Scolari Sellerio Jesurum;

Il Coordinamento Nazionale delle Biblioteche di Architettura, di seguito denominato
CNBA, P. IVA 04569560487, C.F. 940356600482 con sede in Firenze, Via Micheli n.2, in
persona del suo legale rappresentante, dott.ssa Laura Casagrande;

L’Istituto Universitario di Architettura di Venezia, di seguito denominato IUAV, C.F.
80009280274, P.IVA 00708670278, rappresentato dal Direttore Amministrativo, dott. Pier
Paolo Minelli, nato a Venezia il 18 febbraio 1943, domiciliato per la carica presso lo IUAV,
Santa Croce 191, I30135 Venezia, legittimato alla firma del presente atto in esecuzione
delle delibere del Senato accademico del 16/5/2001 e del Consiglio di Amministrazione
dello IUAV del 31/5/2001;

Premesso

Che le collezioni storiche dei periodici italiani di arte, architettura e urbanistica
costituiscono un patrimonio di notevole valore ed interesse culturale e che è prioritario
garantirne la conservazione e l’accesso;
che tra le finalità perseguite dalla Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte, dal
Coordinamento Nazionale Biblioteche di Architettura e dai Servizi Bibliografici e
Documentali dello IUAV, rientrano la promozione e lo sviluppo, anche in forme integrate e
coordinate, delle attività di conservazione e diffusione dell’informazione bibliografica e
documentale;
che l’evoluzione delle tecnologie informatiche e informative favorisce la realizzazione di
progetti cooperativi per la condivisione di risorse bibliografiche e documentali;

Considerato

Che il CNBA ha avviato un progetto di cooperazione finalizzato allo spoglio retrospettivo
di periodici italiani di architettura, urbanistica e discipline correlate;
Che i Servizi Bibliografici e Documentali dello IUAV curano la gestione dell’archivio
italiano di spogli di periodici di architettura, urbanistica e discipline correlate, sia corrente,
prodotto dallo IUAV, sia retrospettivo, prodotto dal CNBA;

Che la BiASA ha intrapreso un progetto di trasposizione di periodici specializzati nelle
materie di propria competenza, tra cui l’architettura, tramite digitalizzazione in formato
immagine;
Che vi è un interesse delle parti a partecipare a progetti con enti e istituzioni locali,
nazionali o comunitarie;
Che l’interazione culturale ed operativa tra gli Enti partecipanti, i quali vantano, ognuno nei
propri specifici settori, significative competenze che possono reciprocamente
complementarsi, potrà comportare importanti vantaggi sul piano dello sviluppo della
ricerca e del potenziamento dei servizi e delle attività culturali;

Tutto ciò premesso
Si conviene e si stipula quanto segue

Articolo 1
Il presente accordo regola la collaborazione tra gli Enti partecipanti, ai fini di costituire una
banca dati ottenuta dall’integrazione tra i dati relativi alle immagini digitalizzate e agli
spogli di periodici italiani di architettura, urbanistica e discipline correlate., consentendo
l’accesso e la consultazione dei fascicoli dei periodici, in formato digitale, nella loro
integrità, nonché il recupero degli articoli.

Articolo2
Lo IUAV e per esso gli SBD, la BiASA e il CNBA mettono reciprocamente a disposizione
competenze, esperienze e risorse, al fine di realizzare ed incrementare nel tempo la banca
dati di cui all’art. 1:
il CNBA si impegna ad effettuare lo spoglio dei periodici e a rendere disponibili i dati
catalografici;
la BiASA si impegna ad effettuare l’acquisizione digitale delle pagine dei fascicoli di
periodici e a rendere disponibili i dati secondo formati e modalità preventivamente
concordate;
lo IUAV e per esso gli SBD si impegna a gestire il software di immissione e di gestione dei
dati catalografici e delle immagini digitali (EasyCat) ed il software per la consultazione
della banca dati su Web (EasyWeb), nonché ad ospitare la banca dati su propri server.
Le attività saranno programmate e coordinate dal Comitato tecnico scientifico di cui al
successivo articolo 3.

Articolo 3
Viene istituito un Comitato Tecnico Scientifico, composto da un rappresentante per
ciascuno degli Enti partecipanti.
Al Comitato Tecnico-scientifico vengono attribuite le seguenti funzioni:
individuare le testate di periodici e le relative annate, che saranno oggetto delle attività di
spoglio e di digitalizzazione, di cui alla presente convenzione;
concordare gli standard e definire le modalità di gestione e trattamento dei dati relativi alle
immagini digitali;
proporre modifiche migliorative al software di immissione e di gestione dei dati;
valutare e proporre le modalità di accesso alla banca dati nonché la possibilità di fornire riproduzioni a terzi delle immagini digitali, anche a pagamento, nel rispetto della vigente normativa sul diritto d’autore e sui diritti di riproduzione.

Articolo 4
Le parti concorreranno, secondo le proprie possibilità e competenze, ad individuare e a
rendere disponibili le risorse umane, tecniche e finanziarie, necessarie a realizzare gli
obiettivi e le iniziative di comune interesse di cui alla presente convenzione.
Oltre alle forme sopra riportate, potranno essere individuate e realizzate anche altre
modalità di collaborazione, nei termini più idonei, tra le parti contraenti, al fine di poter
cogliere eventuali opportunità offerte da programmi di finanziamento nazionali e
comunitari.

Articolo 5
Ai fini della presente convenzione, le parti si impegnano ad accogliere personale degli altri
enti. Nulla è dovuto al personale ospitato da parte dell’Ente ospitante.
Il personale di uno dei tre Enti, che si rechi presso una sede degli altri enti contraenti per
l’esecuzione di attività di collaborazione, è tenuto ad uniformarsi ai regolamenti
disciplinari, di sicurezza e di protezione sanitaria in vigore nell’ente ospitante.
Dal punto di vista infortunistico, ognuna delle parti garantisce copertura assicurativa al
proprio personale.

Articolo 6
La BiASA, lo IUAV e le biblioteche socie del CNBA che contribuiscono direttamente alla
creazione degli spogli, hanno il diritto di accedere gratuitamente alla banca dati oggetto
della presente convenzione, per tutta la durata della presente convenzione, nel rispetto degli
obblighi previsti dalla normativa sul diritto di autore e sulla tutela giuridica delle banche
dati.

Articolo 7
Le parti contraenti si riservano di definire in un nuovo accordo le modalità di accesso alla
banca dati da parte di altri soggetti e i relativi aspetti commerciali, sentito il Comitato
tecnico – scientifico.

Articolo 8
Relativamente alla tutela dei risultati del progetto, si fa riferimento alla normativa in
materia di diritto di autore e di tutela giuridica della banche dati.

Articolo 9
Alla presente convenzione potranno aderire altre Istituzioni ed Enti con la redazione di
protocolli aggiuntivi da convenirsi di volta in volta, previo parere del Comitato tecnico
scientifico.

Articolo 10
Il presente accordo ha la durata di tre anni dalla stipula.
Il rinnovo dell’accordo, per un periodo di pari durata, può essere richiesto per iscritto, entro tre mesi dalla scadenza, da una delle tre parti; le altre parti dovranno comunicare per iscritto
l’accettazione entro 60 giorni dalla data della suddetta richiesta.

Roma, 23 gennaio 2002

Per la Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte
Il Direttore dott. Arianna Scolari Sellerio Jesurum

Per il Coordinamento Nazionale Biblioteche di Architettura
Il Presidente dott. Laura Casagrande

Per l’Istituto Universitario di Architettura
Il Direttore Amministrativo dott. Pier Paolo Minelli