Su Google Arts and Culture arriva il Bauhaus ​​​​​​ – Online le opere della scuola che ha rivoluzionato il design: 10 mila oggetti iconici, ma anche progetti mai realizzati che diventano per la prima volta realtà (sia pure virtuale)

https://www.lastampa.it/tecnologia/idee/2019/11/27/news/su-google-arts-and-culture-arriva-il-bauhaus-1.38022360/amp/?__twitter_impression=true

La scuola artistica e architettonica tedesca del Bauhaus, a cento anni dalla sua fondazione, sbarca sul web. Un nuovo progetto di collaborazione con Google Arts and Culture – la piattaforma che mette online le opere di 2mila musei in 80 Paesi – rende infatti disponibile la collezione digitale dagli archivi della Fondazione Bauhaus.

Nell’ambito del progetto sono stati digitalizzati oltre 10mila oggetti, creati tour virtuali di edifici iconici ed esposte oltre 400 opere d’arte fotografate con la Art Camera di Google. Il risultato sono 45 mostre online curate da sette partner, tra cui il Museo Guggenheim, grazie ai quali vengono presentati oggetti iconici del movimento.

Il progetto si chiama “Bauhaus Everywhere”, a sottolineare la pervasività del Bauhaus negli oggetti della vita quotidiana. “Dai segnali stradali ai mobili per ufficio, la leggendaria scuola di design ha cambiato l’aspetto e le funzionalità del nostro mondo”, scrive Google sul suo blog. “Cento anni dopo la nascita del movimento in Germania, siamo ancora circondati dalle idee del Bauhaus nell’arte, nella tecnologia e nell’artigianato”, si legge. “I progetti del Bauhaus miravano a migliorare la vita delle persone attraverso un design funzionale. Famosi membri della scuola, come il fondatore Walter Gropius, il controverso Hannes Meyer o Gunta Stoelzl hanno avuto sull’architettura, sul design dei mobili e persino sui caratteri tipografici un’influenza che dura negli anni”. Ma Google va oltre, e trasforma in realtà (ancorché virtuale) alcuni progetti del Bauhaus che non videro mai la luce. 

About

Categorie:News, Senza categoria