L’intervento di edilizia residenziale convenzionata del 2020 a Barletta nella “Zona 167”, in un’ampia zona di residenze popolari a Sud-Ovest della città, viene definita dagli stessi progettisti Massimo Alvisi e Junko Kirimoto “Un’architettura compatta e con i piedi per terra”: la realizzazione diventa così un’occasione per ripensare la periferia attraverso un progetto discreto, ma deciso, che irradia nell’ambiente circostante una nuova qualità urbana.
Il complesso, un grande monolite a forma di “C”, si innesta sulle testate di un condominio preesistente generando una corte interna con un piccolo parco con alberi e piante caducifoglie, per avere ombra in estate e luce naturale in inverno: una dimensione intima e protetta rispetto alla dispersione e anonimità del quartiere.
Il rivestimento in mattoni, La regolarità dei prospetti, i balconi sporgenti, soluzioni spaziali funzionali sono elementi del progetto supportati da sistemi tecnologici innovativi: una strategia che ha permesso di fare edilizia convenzionata di qualità e di restituire una casa sicura e durevole, con un budget estremamente limitato.
Un progetto che, con estremo garbo, riporta al centro del dibattito architettonico il tema degli alloggi di qualità a prezzi accessibili.